Quetiapina nel trattamento della psicosi nella malattia di Parkinson
La psicosi ( deliri e/o allucinazioni ) è una caratteristica non-motoria comune della malattia di Parkinson.
L'uso dei vecchi farmaci antipsicotici tipici ha portato a un peggioramento dei sintomi motori.
L'introduzione degli antipsicotici atipici ha aperto una serie di opzioni terapeutiche. Tali sostanze comprendono Clozapina ( Leponex ), Risperidone ( Risperdal ), Olanzapina ( Zyprexa ), Aripiprazolo ( Abilify ) e Quetiapina ( Seroquel ). Tutti sono stati usati per trattare la psicosi nella malattia di Parkinson con successo variabile.
La Clozapina è l'unico farmaco di provata efficacia.
È stata effettuata un’analisi degli elementi di prova per l'efficacia della Quetiapina.
Tramite 8 studi in aperto è stato valutato l'uso della Quetiapina in 191 pazienti, con un miglioramento della psicosi registrato in 152 soggetti ( 80% ).
Oltre agli studi in aperto, sono stati considerati 2 studi in singolo cieco, randomizzati, che hanno confrontato Quetiapina e Clozapina. Questi studi hanno indicato che la Quetiapina ha un'efficacia simile alla Clozapina nel controllo della psicosi.
A seguito dei promettenti risultati ottenuti in aperto e negli studi di confronto con la Clozapina, sono stati effettuati 5 studi randomizzati e controllati per stabilire ulteriormente l'efficacia della Quetiapina. I risultati sono stati deludenti. L'unico studio controllato con placebo positivo ha escluso i pazienti con deliri, che appaiono essere di più difficile trattamento rispetto alle allucinazioni.
I quattro studi randomizzati negativi hanno confutato le evidenze emerse dagli studi in aperto.
Attualmente, diversi medici continuano a impiegare in modo empirico la Quetiapina a basso dosaggio.
La Clozapina deve essere presa in considerazione nei pazienti che possono tollerare il monitoraggio ematico richiesto. ( Xagena_2010 )
Shotbolt P et al, Ther Adv Neurol Disord 2010; 3: 339-350
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